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Hotel Costiera Amalfitana

HOTEL COSTIERA AMALFITANA

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Cetara


La cittą della pesca


Cetara - Veduta di notteCetara è un piccolo centro marinaro della costiera amalfitana ed è posizionata nella piccola conca ai piedi del monte Falerio subito dopo Vietri sul Mare. L’origine del nome ci fa capire che sin dalla sua fondazione era una cittadina di pescatori perché deriva dal latino “Cetaria” o tonnara o da “Cetari”, venditori di pesci grossi. Cetara fu una roccaforte per i Saraceni nell' 842 e nell' 879 al tempo dell'assedio di Salerno, usata come base in terra ferma per le loro razzie lungo il Golfo di Salerno. Nel 1120 fu conquistata da Amalfi che ne delimitò per molto tempo il confine del territorio ad oriente, ma purtroppo nel 1551 fu assalita nuovamente dalle armate turche che fecero strage di chiunque non volesse imbarcarsi al suo servizio. A seguito di questi avvenimenti, gli abitanti di Cetara costruirono una possente torre di avvistamento, la Torre vicereale, attualmente adibita ad abitazione privata.


I cetaresi, come tutti gli abitanti del Ducato di Amalfi, partecipavano alle attività Cetara - Torrecommerciali del piccolo stato costiero che toccavano gli approdi dell’Italia meridionale, dell’Africa settentrionale ed dell’impero di Bisanzio. Anche i pescatori di Cetara applicarono alle loro attività il capitolo sulla ripartizione degli utili menzionato stabilito dalla “Tabula de Amalpha”. Il 1° gennaio del 1834 Cetara divenne indipendente e separata da Vietri sul Mare con un proprio comune; il primo tentativo per la costituzione di un comune separato avvenne nel 1486 ma fu respinto. La maggior produzione dei cetaresi è da sempre quella della pesca, che navigano svariati mesi l’anno in tutto il golfo di Salerno e nell’intero bacino del Mediterraneo. La pesca del tonno avviene nei mesi miti e caldi dell’anno; in genere da maggio ad ottobre le barche cetaresi si spostano in tutto il Mediterraneo, e quella delle alici durante i mesi invernali e la loro conserva (alici sott'olio) è fedele alla tradizione romana del “Garum”, rielaborata nel corso dei secoli e riproposta come tipico prodotto locale. La pesca non è più l’unica fonte di sostentamento del paese, come tutti i paesi della Costiera Amalfitana anche qui è presente la coltivazione del limone esportato in tutto il mondo ed usato per la produzione del Cetara - Barchelimoncello. Di notevole bellezza sono la chiesa romanica di S. Pietro completamente ricostruita nel XVIII sec. con un magnifico campanile trecentesco e l' interno in stile barocco e la chiesa di S. Francesco ampliata nel 1585 con la costruzione del convento omonimo. L’evento che coinvolge l’intero paese è la processione di S. Pietro Apostolo, il santo patrono del paese e protettore dei pescatori, che avviene il 29 giugno con una solenne processione per le strade del centro costiero con la particolarità che la statua del santo è posta su un trono a forma di barca e viene portata in spalla dagli abitanti del paese fino alla spiaggia, dove dà la benedizione alle centinaia di barche provenienti dagli altri paesi della Costiera Amalfitana. Altro appuntamento da non perdere è la “Sagra del tonno” che si svolge ogni anno a luglio, ed è una buona occasione per gli amanti del pesce di assaggiare tanti piatti tipici. Avvengono anche delle manifestazioni invernali come la processione dell’ Immacolata che si svolge nella notte tra il 7 e l’8 dicembre con i caratteristici falò accesi sulle colline che sovrastano il paese e i fuochi d’artificio sulla spiaggia ed il “Carnevale cetarese” che vede la sfilata per il corso principale del paese di carri allegorici il martedì grasso e la domenica precedente.

Da visitare:

La chiesa di San Francesco del XVII secolo e la chiesa di San Pietro Patrono della città di Cetara.



HOTEL A CETARA A QUATTRO STELLE****

HOTEL CETUS
s.s. 163, 1


Come arrivare a Cetara

IN AUTO:

Autostrada A3 fino a Salerno, dove si prenderà la S.S. 163 direzione Vietri sul Mare, dove si imboccherà la Strada Statale 163 che vi accompagnerà per tutto il viaggio in costiera.

IN AEREO:
Aeroporto “Capodichino” di Napoli, treno fino a Salerno e bus per Cetara.

IN TRENO:
treno fino a Salerno e da lì bus per Cetara, oppure Circumvesuviana fino a Sorrento e da lì bus per Cetara.
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